Da " La Sesia " del 27 novembre 2007  , articolo del Direttore Remo Bassini. 

Ho scritto queste impressioni dopo aver conosciuto due uomini , che son venuti a Vercelli e Trino sabato scorso. conoscerli è stato come conoscere don Lorenzo Milani , il priore di Barbiana .

Nanni Banchi,falegname di Barbiana ed ex mangiapreti, a Don Milani non se lo " caco' " nemmen di striscio. Il Nanni era un comunistaccio duro e puro "che mi fregava di quei mocciosi con la testa rapata a zero che girellavano attorno al priore?" . Comunque lui, magari fischiettando bandiera rossa , a Barbiana andava: a insegnare falegnameria ai mocciosi, su richiesata di Don Milani. E un paio di sere, solo un paio di sere si fermò con loro:ad ascoltare il Priore che,con l'arrivo del buio, avrebbe parlato di stelle epianeti, guardando il cielo del Mugello. Tutti con gli occhi all'insù, come un film. Nanni in tanti anni di conoscenza ci parlò poco con il Priore.Si incrociavano.Si salutavano. Era anche la Bell'Italia di Peppone e Don Camillo. Il falegname, però, un giorno si riscopre a pensare a quel Prete. Anzi: a ripensarci . Quando è ormai troppo tardi . "Fu quando morì. Mi colpì il suo funerale . Un funerale nudo . Quando arrivò il carro funebre, i ragazzi del Priore non vollero fiori e ghirlande. Lo vollero nudo il carro . Anche Don Milani fu sepolto nudo : i paramenti sacri e gli scarponi, e basta . Io , che l'avevo sempre evitato , cominciai  a cercarlo dopo morto. Perchè Don Milani è vissuto veramente come dice il Vangelo."  Era ricco Don Milani : quando a Firenze, primi anni del Novecento c'erano sei automobili , due erano della famiglia Milani . Eppure lui scelse di fare il Prete fra gli ultimi . Lasciando loro il grande insegnamento: che il riscatto parte dalla cultura, dal sapere. "Era un bel tipo, Don Milani. Gli intellettuali non gli garbavano. Quando ne arrivavano a Barbiana, lui diceva : Avete sbagliato prete, andate in Curia ; oppure diceva : A Barbiana si viene solo per insegnare o per imparare , voi fate solo perdere del tempo..." racconta Nanni Banchi, falegname di una settantina d'anni . Potrebbe scrivere un libro , lui , su don Milani . Lo ha ricostruito attraverso i racconti dei ragazzi . "Perché è grazie a Nanni che, anni dopo la morte di Don Milani, noi ex alunni ci siamo riuniti, di nuovo...", dice Fabio Fabbiani, una sessantina d'anni, che fu l'allievo del Priore di Barbiana. Li ho davanti. Due uomini diversi, due esperienze diverse. Uno, cioè Nanni, ha "scavato" e riscoperto Don Milani dopo il funerale "nudo"; l'altro, cioè Fabio, del Priore è stato allievo. Cresciuto a scapaccioni, abbracci, appellativi: O bischero. Nanni, cioè proprio quello che lo reggeva al Priore, e che era già tanto se lo salutava, ora sa tutto. Ha ricostruito come uno storico. Ripete quel che diceva il Priore ai suoi ragazzi: ... Le pagine di giornale che parlano di sport servon pel bagno, chè la carta manca sempre... Via quella televisione, qui a Barbiana io non la voglio; serve ad atrofizzare il cervello... Se non si impara a padroneggiare la lingua italiana si è destinati a esser calpestati. Fabio Fabbiani ci racconta le messe di Don Milani: "Se sentiva delle donne che, dal fondo della chiesa, parlavano fra loro, si voltava di scatto e diceva: se volete discorrer d'altro andate fuori, se invece siete qui per pregare venite avanti" dice Fabio. "Eran messe non lunghe le sue.Poi però i nostri genitori e la gente lo stavano ad ascoltare, finita la messa, anche un par d'ore: chè lui poi spiegava il Vangelo". Dal contratto dei metalmeccanici, alla filosofia, a nozioni rudimentali ma necessarie di medicina, tutto con Don Milani, doveva essere approfondito. Se hai bisogno della Vitamina C perché te la prescrivono, informati prima, basta poco. Andare a fondo, sempre. Leggere sempre. Interrogarsi, soprattutto e stare dalla parte degli ultimi. Come insegna il Vangelo. Come ribadisce "Lettera a una professoressa". Quel che c'è in "Lettera a una professoressa" è un atto d'accusa, duro, contro la scuola italiana. Che è classista. Quando arrivi in prima elementare sei segnato. Se sai duemila parole, perché provieni da una famiglia colta, la scuola ti valorizzerà. Se ne sai centocinquanta ti bollerà come ignorante. E nessuno, dal Ministro al Bidello, ne avrà colpa. Don Milani è diventato un simbolo della sinistra, certo. Ma qualche Governo di Centrosinistra italiano ha mai pensato che, soprattutto nelle Regioni più povere d'Italia, una Barbiana senza un Don Milani esiste ancora? Ma qualche Governo di Centrosinistra italiano ha mai pensato che, soprattutto nelle Regioni più povere d'Italia, tante Barbiana senza un Don Milani esistono ancora?   

 

Per ulteriori informazioni ed approfondimenti ecco il link con il sito della Scuola di Barbiana:

www.barbiana.it