ELEZIONI TRINO

In questa pagina pubblichiamo i documenti inerenti le elezioni amministrative trinesi che si sono svolte quando già i Senza Sede erano operativi. Con questi documenti abbiamo espresso le nostre idee, le nostre posizioni e le nostre decisioni relativamente alla costituzione delle liste elettorali, dei programmi ed alla decisione su chi appoggiare.

 

Elezioni Comunali anno 2013

Elezioni Comunali 2013.

Primarie del Centrosinistra.

Risultati delle elezioni primarie:

Votanti: 703;     Schede nulle N.5;     Schede bianche N.1

Alessandro Portinaro  571; Patrizia Massazza 67; Sabatino Sequino  59

GRAZIE AI "703" CHE HANNO VOLUTO CREDERCI, IN UNA DOMENICA DI NEVE.

A CHI HA VOTATO APPOGGIANDOSI AL BASTONE

A CHI, DI UN'ALTRA ETNIA, CONDIVIDE CON I TRINESI

FATICHE E SPERANZE.

ALLE RAGAZZE ED AI RAGAZZI CHE HANNO DIRITTO AD  UN FUTURO MIGLIORE.

LE ELEZIONI  PRIMARIE  DI COALIZIONE DI CENTROSINISTRA PER LA SCELTA DEL CANDIDATO A SINDACO DI TRINO, SONO STATE UN OTTIMO ESERCIZIO DI DEMOCRAZIA E UN BELL'ESEMPIO DI PARTECIPAZIONE.

PATRIZIA  MASSAZZA                               

IL GRUPPO SENZA SEDE

Concittadini

ho 53 anni, due figli adolescenti studenti, vivo a Trino e lavoro da sempre fuori città come dipendente comunale. Nel 2006 ho partecipato alla formazione dell’associazione di volontariato Gruppo senza Sede, con lo scopo di osservare, riflettere ed offrire spunti di discussione sulle problematiche della nostra città. Ora mi candido alle Primarie del Centrosinistra di Trino.

In un momento in cui la maggior parte della gente ha sempre meno soldi ed i Comuni hanno una gestione economica “frenata” dal patto di stabilità penso che una Amministrazione seria debba principalmente prendersi cura dei propri cittadini (soprattutto i più disagiati, gli anziani, i minori) attraverso una politica socio-assistenziale incisiva, determinata nelle sedi istituzionali competenti (Asl ecc.) e presente con continuità sul territorio (Ipab, case popolari, associazioni con fini sociali, sindacati ecc.).

Credo anche in una politica culturale che miri, più che all’intrattenimento pubblico, alla crescita ed al riscatto sociale della persona (priorità al potenziamento della biblioteca, perché un giovane trinese povero ha meno possibilità di leggere, studiare, “elevarsi”  di un giovane trinese agiato), alla formazione della cittadinanza ed alla sua informazione (trasparenza di tutti gli atti amministrativi grazie ad una macchina comunale efficiente ed alla disponibilità al dialogo ad al confronto da parte degli amministratori), alla ricerca di nuovo lavoro alternativa ai precedenti sistemi (valorizzazione del patrimonio artistico ed ambientale, organizzazione di eventi culturali di qualità e di richiamo, borse di studio a ricerche ed idee innovative propedeutiche alla nascita di imprese giovanili).

Occorre infine avere il coraggio di fare e mantenere scelte politiche solo nell’interesse di tutta la comunità e non di categorie.

Il Centrosinistra saprà amalgamare le priorità di ciascun candidato sindaco in un programma condiviso, responsabile, giusto ed adatto alle esigenze della nostra città; lavorerà bene per tutti.

                                                                                                                            Patrizia Massazza

AMMINISTRARE  LA COMUNITA’

in questo momento di crisi sociale culturale economica

 con

 PASSIONE

                SERIETA’

                               DISPONIBILITA’

                                                         CORAGGIO

                        

Per la prima volta a Trino

una donna,  Patrizia Massazza,

si propone come candidato Sindaco

confrontandosi democraticamente

nelle Elezioni Primarie del Centrosinistra          

si voterà

DOMENICA  17  MARZO  2013

dalle ore 9.00 alle ore 19.00

nella sede del Partito Democratico - corso Cavour n. 42

Potranno votare :

  • I cittadini iscritti nelle liste elettorali di Trino
  • I residenti a Trino che hanno compiuto 16 anni
  • Gli stranieri (uomini e donne) muniti di permesso 

di soggiorno in corso di validità

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Piccola rassegna stampa sulle primarie.

Manifesto elezioni primarie Centrosinistra, con l'elenco dei tre candidati e le modalità per votare.

Comunicato congiunto PD Trino-Gruppo Senza Sede su Primarie candidatura a Sindaco di Trino inviato ai giornali locali

Alla Vostra cortese attenzione:

Il Partito Democratico di Trino e il Gruppo Senza Sede ritengono che le Elezioni Primarie non hanno solo una funzione elettorale, ma sono un mezzo per avvicinare le persone, far tornare loro la fiducia nella politica e stimolarne la partecipazione diretta secondo le loro potenzialità.

Per questo è giusto che i cittadini possano proporre una candidatura per mettersi al servizio della società e condividere con i partiti il percorso verso le Elezioni Comunali e la realtà amministrativa.

A questo proposito presentiamo il seguente comunicato:

 

ELEZIONI  COMUNALI  - TRINO -

CONSULTAZIONI  PRIMARIE  PUBBLICHE  DI  CENTROSINISTRA 

E’ in fase di definizione l’organizzazione delle Elezioni Primarie per dare l’opportunità ai cittadini di scegliere il candidato Sindaco, alle Elezioni Comunali del 26 maggio 2013. 

Tali Elezioni Primarie, sono previste per domenica 17 marzo 2013  - dalle 9.00 alle 19.00 -  presso la sede del Partito Democratico di Corso Cavour 42. 

Chi, aderendo ai valori dell’uguaglianza, della libertà, dell’antifascismo, della solidarietà, della democrazia, che sono alla base della Costituzione italiana, vorrà proporsi come candidato Sindaco,  potrà contattare gli esponenti del Partito Democratico entro il 3 marzo 2013.

Al fine di condividere le modalità ed i programmi, potrà presenziare alle riunioni, tutti i lunedì alle ore 21.00.

 Potranno candidarsi alla carica di Sindaco i cittadini che

 ·         Siano in possesso dei requisiti di legge che li rendano eleggibili.

·         Non abbiano procedimenti giudiziari in corso, patteggiamenti di pena o condanne.

·         Non siano iscritti a partiti o movimenti politici che si oppongano al Centrosinistra.

 Potranno votare

gratuitamente e senza impegni di iscrizione al partito, per esprimere la loro preferenza, secondo i principi della più ampia democrazia partecipata, sottoscrivendo una dichiarazione di adesione ai valori del centrosinistra.

 

·         I cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di Trino.

·         I residenti a Trino che abbiano compiuto i 16 anni di età.

·         Gli stranieri (uomini e donne), muniti di permesso di soggiorno, in corso di validità.

- Manifesto elezioni primarie    - Regolamento elezioni primarie

 

Elezioni Comunali 2013.

Le elezioni comunali del 26 e 27 maggio 2013 hanno sancito la vittoria della lista Trino 2020 di Alessandro Portinaro. La nostra socia, Patrizia Massazza, è stata eletta con un buon numero di preferenze (191), ed ora ricopre l'incarico di Assessore alla Cultura e ai Servizi Sociali. Auguriamo buon lavoro al Consiglio Comunale (ed a Trino c'è veramente tanto da fare); da parte nostra, noi del Gruppo senza Sede collaboreremo con Patrizia e continueremo a sostenerla, non soltanto in virtù del fatto che è una dei nostri soci, ma perché è una donna che lavora con passione, è affidabile e sincera.

Patrizia Massazza, già candidata alle Primarie del Centrosinistra del 17 marzo 2013, è la candidata sostenuta dal Gruppo Senza Sede, che si presenta nella lista Trino 2020 di Alessandro Portinaro. Dopo 10 anni di instabilità politica ed amministrativa, di fronte ai problemi che affliggono la nostra Città, anche causati da una cattiva gestione della cosa pubblica, Patrizia ha deciso di scendere in campo in un gruppo che si propone come alternativa a coloro che hanno guidato Trino negli ultimi anni. Nella lista ci sono tanti giovani e soprattutto persone che hanno a cuore il bene della nostra Città. Patrizia in particolare conosce bene, per via del suo lavoro (è una dipendente Comunale) il funzionamento della macchina comunale, ha a cuore le tematiche sociali e culturali e si impegna con passione all'interno del Gruppo Senza Sede e per le cause in cui crede. Non fa parte di apparati di partito, e vuole mettere a disposizione della cittadinanza la sua esperienza, la sua passione ed il suo entusiasmo per far crescere Trino. Noi la sosterremo attivamente, e se desiderate un cambiamento di rotta nella gestione pubblica Vi invitiamo a votare la lista Trino 2020 ed a sostenere Patrizia.

Perché noi crediamo in un’amministrazione comunale

CON  I  CITTADINI  e  NON  CONTRO  I  CITTADINI

 Vogliamo la salvaguardia ed il rispetto di tutto il patrimonio della nostra città, anche di quello umano

 Per ritrovare l’orgoglio di essere trinesi uniti e solidali

 Per dire NO ai professionisti della politica senza scrupoli

 NO agli individualismi

 NO all’ arroganza amministrativa 

NO alle vuote ed inutili ostentazioni 

 CORAGGIO  PATRIZIA  !  SIAMO  TUTTI  CON  TE

 E  CON  ALESSANDRO  !

Scaricate la presentazione della lista

Scaricate il manifesto

Scaricate il programma elettorale

 

Lettera inviata ai giornali locali da Patrizia Massazza.

Gent. Direttore,

solo in questi giorni ho ricevuto la lettera di auguri per un buon Natale ed un felice anno nuovo (anzi due lettere, suppongo perché tante sono nella mia famiglia le persone con diritto di voto) da parte dell’onorevole Roberto Rosso, in cui, fra le svariate opere realizzate a Trino grazie al suo intervento, figura l’istituzione della Scuola Alberghiera: “…una cittadina di soli 7.500 abitanti quale è Trino vanta la prima scuola della provincia di Vercelli: l’Istituto Alberghiero “Sergio Ronco”; sono aumentati a ben oltre un centinaio i posti di lavoro per insegnanti e bidelli; gravitano su Trino poco meno di 2.000 studenti”.

Meglio sarebbe stato essere informati anche sulle conseguenti ricadute positive per la nostra città ( quanto, ad esempio, siano aumentati gli introiti per gli esercizi commerciali esistenti, se vi siano state nuove aperture, oppure quali iniziative siano state realizzate grazie ed a favore di questi giovani, se l’affluenza degli studenti in biblioteca, ed il prestito dei libri, siano aumentati , ecc…); però questo è un argomento complesso, che merita una più attenta analisi.

Piuttosto negli articoli del suo giornale dei giorni 7 e 11 settembre scorsi sono riportati i dati effettivi degli studenti a Trino  nell’anno scolastico in corso: 1.340, di cui 740 iscritti all’Istituto Comprensivo (materna, elementari, medie), circa 80 al Liceo Artistico Alciati, circa 520 all’Alberghiero. E’ evidente che questi dati, reali, siano del tutto discordanti da quelli della lettera augurale recapitata a me ed a tutte le famiglie trinesi (immagino); soprattutto il “messaggio” della massiccia “gravitazione” di giovani su Trino ne esce alquanto ridimensionata.

Io credo che la politica si faccia, oltre che con spirito di servizio, abnegazione, competenza, anche con i numeri, ma a patto che questi siano usati e diffusi con correttezza.

Trino, gennaio 2013

Patrizia Massazza  

Sulla Politica locale

Sulle primarie del Centrosinistra

Chi acquista i giornali, oltre che avere l’opportunità di incartarci il pesce il giorno dopo, merita anche di poter leggere integralmente le lettere di chiunque, ovvio se brevi, non offensive o volgari, magari anche un po’ banali ma bonariamente sopportabili, soprattutto quando il giornale decide di pubblicare una risposta inerente. Premettiamo che quanto di seguito esposto non ha intento polemico ed è già stato dibattuto di persona con i diretti interessati del Partito Democratico trinese.

Martedì 18 dicembre, abbiamo fatto pervenire via fax a La Stampa, La Sesia, Il Monferrato, Notizia Oggi e, via mail, a Vercelli Oggi, dodici righe, contenenti una precisa e motivata domanda (evidenziamo che si trattava di una domanda, non di una proposta) : ” Chiediamo se e quando verranno indette le primarie del Partito Democratico a Trino, per la scelta del candidato sindaco, essendo eventualmente interessati a proporre un candidato”. Venerdì 21 la nostra lettera-domanda non era pubblicata sui primi tre giornali destinatari dei fax, però c’erano articoli di risposta da parte del Partito Democratico, che annunciavano la data delle primarie per la scelta del candidato sindaco, per il 29 dicembre, perché si accoglieva favorevolmente la nostra proposta (quale proposta ? fatta a chi e quando ? pubblicata da quale giornale ?).

Giovedì 20 siamo stati invitati per la sera di venerdì 21 ad un incontro chiarificatore-costruttivo presso la sede del PD locale e queste sono le nostre osservazioni espresse ai presenti :

1)     Da inizio giugno 2012 si sapeva che nel 2013 avremmo votato per il sindaco.

2)    A metà settembre il Segretario provinciale del PD, Maura Forte, aveva rilasciato un’intervista alla Sesia, dichiarandosi tra l’altro favorevole all’apertura alle primarie come forma di valida opzione democratica, anche per il candidato sindaco a Trino.

3)    Il 26 settembre i rappresentanti trinesi del PD avevano ribadito, di persona a noi, l’importanza di tale  opportunità e parevano intenzionati ad attivarsi per renderla fattibile. Ancora non si sapeva quando si sarebbe votato per le politiche, si ipotizzavano marzo o aprile 2013 ed a  noi veniva facile pensare che, unire le elezioni politiche alle comunali sarebbe stato opportuno e quasi certo. Per le primarie del PD relative alla scelta del candidato alle  politiche, già si parlava di novembre 2012 (come in effetti è stato : 25 novembre e 2 dicembre, ballottaggio) ed in questo caso ci pareva scontato che a Trino si abbinassero anche le primarie per il sindaco (cosa non messa in atto, ma neppure indicata pubblicamente dal Partito come eventualmente attuabile).

4)    Dopo l’incontro con il Gruppo senza Sede del 26 settembre, nessun rappresentante trinese del Partito Democratico ha più parlato di primarie comunali, né annunciato pubblicamente in modo diretto e chiaro la decisione di impegnarsi per organizzarle. Al di la del fatto che due mesi fa potessero o meno esserci dei probabili candidati, che ne sollecitassero la realizzazione, qualcuno, sapendo per certo che si sarebbero fatte, indipendentemente dalla futura data, avrebbe avuto l’opportunità di decidere di proporre la propria candidatura.

5)    Il 18 dicembre abbiamo deciso di chiedere pubblicamente notizie, tramite le dodici righe citate  ed il giorno 21 i trinesi hanno appreso dai  giornali in uscita il venerdì, che, accogliendo favorevolmente la nostra “proposta” il PD avrebbe aperto le urne il 29, anche per le primarie del candidato sindaco.

Lasciamo al Partito Democratico le, a nostro avviso doverose, spiegazioni pubbliche circa le cause politiche, strategiche, tecniche o altro, che hanno impedito di muoversi prima del 21 dicembre e se aspettassero la “proposta“ di chi ? per annunciare le primarie comunali. Speriamo anche che intendano ammettere pubblicamente di aver fatto pubblicare, il 21 dicembre, notizie inattendibili sul fatto di poterle materialmente indire per il 29 dicembre.

Noi ci dichiariamo sconcertati, delusi e sfiduciati perché non riteniamo serio, rispettoso dell’intelligenza dei cittadini, che un qualsiasi Partito annunci pubblicamente di organizzare le primarie in quattro giorni feriali utili (22-24-27-28) durante le feste di Natale e tenti di far credere di poter fronteggiare correttamente l’incombenza di raccogliere 30 firme per accreditare i candidati, pubblicizzarli adeguatamente ed informare doverosamente gli elettori sulle modalità di voto.

Certe pecche, purtroppo, non contribuiscono ad avvicinare la gente alla politica, anzi la ridicolizzano, contraddicono i proclami dei parlamentari circa la volontà di apertura ai giovani ed alla società civile, sminuiscono il significato democratico delle elezioni primarie e la credibilità dei candidati. 

      Trino,  23 dicembre 2012                            Associazione culturale Gruppo senza Sede

 

Elezioni Comunali anno 2007

Affrontiamo l'argomento delle elezioni comunali del maggio 2007. Riteniamo fondamentale comunicare a tutti i trinesi quale sia stato il reale evolversi dei fatti e lo facciamo a modo nostro, presentando i documenti relativi e pubblicando soltanto brevi spiegazioni delle varie situazioni.


Già dall'autunno 2006 avevamo cercato un dialogo con il centro-sinistra (chiedendo, fra gli altri argomenti, le "primarie come metodo democratico per una lista unitaria), scontrandoci con preclusioni personali da parte di alcuni esponenti dello stesso. Malgrado ciò, ritenendo fondamentale unire anziché dividere, avevamo, con la lettera del 5 gennaio 2007 , riscritto le nostre posizioni , proponendo le persone disponibili a candidarsi nel nostro Gruppo. In data 13 gennaio, ci veniva comunicata una risposta evasiva e totalmente preclusiva ad un qualsiasi nostro coinvolgimento nella lista, ragion per cui il 16 gennaio 2007 inviammo una lettera di risposta alle segreterie locali e provinciali. A inizio marzo (2 marzo 2007) abbiamo, mediante comunicato stampa, chiarito la nostra posizione e cioè : preso atto della sostanziale preclusione del centro-sinistra , non avremmo mai fatto una seconda lista. Mediante un democratico confronto al nostro interno , stante la totale  perdurante ostilità (inutili tentativi di dialogo DOPO CHE RESPONSABILMENTE LE PERSONE " NON GRADITE" DEL NOSTRO GRUPPO SI ERANO AUTOESCLUSE , riunioni con gli esponenti del centrosinistra nelle quali chiedevamo di discutere di programmi e trasparenza ottenendo solo out-out)  , abbiamo ribadito la nostra decisione con un comunicato stampa DOPO  la presentazione delle liste, onde evitare di danneggiare "Uniti per Trino", anzi preannunciando di appoggiarla in campagna elettorale. Pensiamo che i documenti che riportiamo parlino da soli.. Comunicato Stampa del 1 maggio 2007Alla vigilia delle Elezioni ci siamo battuti energicamente con tutte le nostre forze, affinchè la Lista " Uniti per Trino" avesse il maggior numero possibile di voti.Pubblichiamo i relativi tre volantini di appoggio alla lista , che abbiamo distribuito nonostante l'antidemocratico divieto del Sindaco Ravasenga e a nostro rischio e pericolo (Lettera al giornale "La Sesia" del 24 maggio 2007, volantino "Ecco ciò che non vi hanno mai detto", volantino "Cari Concittadini").

Elezioni Comunali anno 2009

Agli elettori trinesi del PD

 “Cosa ha spinto i «Senza Sede» ad una tale affermazione [«meglio i soldi in tasca ai Trinesi che sprecati in opere inutili»], completamente priva di realizzazione? Non lo so e non mi preoccupo di saperlo, dato che altra è la mia scelta. Ma credo debbano rilevarlo i cittadini nella valutazione della propria scelta. Quale credibilità hanno le proposte dei «Senza Sede», tutte quante, se questo è il loro denominatore comune?”, Giovanni Tricerri, La Sesia 5 giugno 2009 (un giorno prima delle elezioni). “A me trattare sui numeri non è piaciuto perché loro l’hanno sempre messa sui posti e non sul programma”, Alessandro Portinaro La Sesia 16 giugno 2009 (9 giorni dopo le elezioni). “Riguardo al mio pensiero era ed è il seguente: anche sui punti principali c’erano differenze profonde tra le nostre posizioni e rischiare di avere 4 «Senza Sede» in Consiglio Comunale, anche considerando la loro prima proposta di lista con Felisati [e Portinaro], avrebbe comportato il rischio di ritorno alle urne. Diversa la soluzione di 3 consiglieri accompagnata da altri incarichi esterni, anche in Giunta”, Giovanni Tricerri, La Sesia 26 giugno 2009 (19 giorni dopo le elezioni). Dopo tali dichiarazioni (per Portinaro i numeri non contano, per Tricerri eccome se contano!) è del tutto evidente che il PD locale, con simili dirigenti (contraddittori, diffidenti ed un tantino sprezzanti), non andrà lontano e non vincerà mai le elezioni: e difatti son tre volte consecutive che le perde.Che Tricerri non sappia più distinguere tra le candidature (quattro: proposte da noi) e i posti da consigliere/assessore (tre più uno: promessi da lui), dimostrando così un limitato concetto della libera scelta degli elettori (i soli in grado di trasformare un candidato in un eletto), non ci sorprende. Ci sorprende invece che l’astro nascente del PD locale e provinciale (Alessandro Portinaro) non abbia potuto affrancarsi da chi (Tricerri) ha cercato solo rivincite elettorali prive di strategia e lungimiranza politica.E’ infatti sorprendente che (dopo lo smacco elettorale) Portinaro non abbia saputo fare un minimo di autocritica e riflettere sulla “credibilità” politica di chi l’ha consigliato (e magari si è autoproposto) in campagna elettorale, sull’inerzia del centrosinistra come movimento di opposizione, su come il PD è riuscito a perdere (a Trino) 500 voti in un anno, sul perché Trino sia (per 2/3) orientato politicamente a destra. Portinaro, invece, forse buon lettore di Pennac, ha preferito cercare nei «Senza Sede» il “capro espiatorio” della sconfitta amministrativa, raccontando addirittura la balla colossale che gli stessi «Senza Sede» si sono rifiutati di discutere i programmi per governare Trino! Se questo modo di far politica lo rasserena, e gli consente anche di farsi candidare (senza primarie) alle prossime elezioni regionali del 2010, continui pure….

07/07/09           L’Associazione Culturale “Gruppo senza Sede”

Cliccate su Elezioni Comunali 2009, dove troverete una serie di documenti:  - Comunicato Stampa del 16.06.09 (IPAB e risposta ad Alessandro Portinaro in merito a quanto da lui dichiarato al giornale "La Sesia" del 15.06.09;  - Nostre considerazioni sui risultati elettorali; - Risposta alla lettera aperta del Sig. De Donato (pubblicata sul sito del Centrosinistra); - Risposta alla lettera del Sig. Giovanni Tricerri dal titolo "Senza Sede non avete credibilità" pubblicata su "La Sesia" del 5 giugno.


Dopo la caduta della Giunta Ravasenga si fanno strada varie ipotesi sulle future liste elettorali e coalizioni. Come Gruppo Senza Sede abbiamo raccolto il pensiero della maggior parte dei trinesi, formulando una nostra proposta di Lista Civica  aperta a tutti i cittadini ed a tutte quelle forze che, a nostro parere, possono concretamente dare una svolta rispetto al passato. Poiché la nostra proposta non è stata accettata da entrambi gli schieramenti, il 2 aprile 2009 abbiamo inviato un Comunicato Stampa, Dopo aver ricevuto il rifiuto da parte di Marco Felisati, il Candidato di una delle due liste di Centrodestra, abbiamo iniziato le trattative con il centrosinistra, chiedendo di poter candidare 6 esponenti della nostra Associazione. La proposta è stata rifiutata (come riportato sul Comunicato), allora, per poter trovare un accordo, abbiamo richiesto di poter candidare 4 persone. Anche questa proposta non è stata accettata. Non abbiamo ritenuto opportuno di abbassare ulteriormente il numero dei candidati perché, visto il nostro impegno di questi anni, volto a contrastare la gestione antidemocratica della Giunta Ravasenga (molte volte siamo stati i soli) abbiamo ritenuto che 4 candidati (senza null'altro pretendere), fossero il minimo che avrebbe potuto permetterci di fare eleggere una rappresentanza della nostra Associazione.